Quando si viaggiava per mare

L’avventura del viaggio in nave dall’Europa all’America nelle prime grandi traversate oceaniche

Il transatlantico Cristoforo Colombo fu costruito dalla società Ansaldo a Genova nel cantiere navale di Sestri Ponente e varato il 10 maggio 1953. La nave verrà smantellata a Taiwan nel 1983!

SS Great Britain è considerato il primo transatlantico: costruita a Bristol, fece il suo primo viaggio il 26 luglio 1845 e all’epoca fu la nave più grande al mondo. Fu il primo piroveliero a propulsione mista (vela e vapore) ad attraversare l’Atlantico (ci mise 14 giorni!). Adesso è una nave museo ormeggiata a Bristol.

Il piroveliero americano Savannah a propulsione mista fu la prima nave a vapore a fare la traversata dell’ Atlantico: era l’inizio dell’estate 1819, fra 24 maggio e 30 giugno.

Il piroveliero britannico Archimedes (in onore del noto inventore!), costruito a Londra nel 1838, è stata la prima imbarcazione a essere mossa da un’elica a vite.

La vite idraulica di Archimede era stata studiata da Archimede di Siracusa, vissuto nel III a.C., e forse era già utilizzata nei giardini pensili di Babilonia. Con l’invenzione del motore a vapore il sistema di propulsione a elica incontra una nuova potenza. Real Ferdinando, poi Ferdinando I, sarà la prima nave a vapore italiana, costruita a Napoli sulla spiaggia di Vigliena. A proposito, un prototipo fu varato da Claude de Jouffroy nel 1783, ma il primo battello a vapore viene progettato da James Watt e guidato da Robert Fulton lungo il fiume Hudson nel 1807: si chiamava North River Steamboat o North River, comunemente nota come Clermont, ed è considerata la prima nave al mondo ad aver sperimentato con successo l’uso della propulsione a vapore per il trasporto sull’acqua.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *