somniator -oris]. – Chi sogna, che sogna. Com. soltanto in senso fig., di persona che è portata alla fantasticheria, che non ha spirito pratico: sei un s.; quel ragazzo è troppo sognatore.
sognatóre in Vocabolario – Treccani
Tu che ti svegli quando è ancora buio e trovi un attimo per scattare la fotografia di una cosa che ti emoziona, con le mani congelate e le mille cose da fare del lavoro, tu che vivi dall’altra parte del tuo mondo e tutti dicono bellissimo ma loro non sanno cosa significa la solitudine, tu che non hai potuto studiare ma metti l’amore per i libri e la cultura in tutto quello che fai; tu che non ti senti mai una persona completa e soddisfatta perché continui a cercare, a trovare, a volere qualcosa di più dal mondo e da te.
Sono i sogni a mantenerci in vita. Il mondo ha bisogno di sognatori perché abbiamo bisogno di alzare la testa e guardare l’orizzonte, chiederci che cosa ci rende felici. Abbiamo bisogno di cercare e coltivare la parte migliore di noi
Lo stupore verso le cose
L’avventura per tutto ciò che è nuovo
La bellezza, perché porta più in alto le nostre discussioni
Giocare, che è quello che quasi tutti perdiamo quasi subito
Sperimentare, senza pensare al tornaconto
Dentro i sogni c’è un fattore fondamentale: è l’immaginazione. L’immaginazione è ciò che fin dall’inizio della storia umana ci ha permesso di cercare altro: solo immaginando possiamo cambiare case, contesti, luoghi, relazioni. Solo immaginando possiamo trasformarci nelle persone che vogliamo essere. Altrimenti, tutto accade per caso. Invece, dentro l’immaginazione c’è la nostra forza, l’energia del cambiamento, lo spazio di vuoto che serve per diventare altro: la pausa su un pentagramma, la pagina vuota preludio di ciò che ancora deve essere.