La prima cartolina è stata emessa il primo giorno di ottobre dell’anno 1869 dalle Poste dell’Impero austro-ungarico: 1.10.1869-1.10.2019, sono passati 150 anni da quel giorno.
Era in cartoncino rigido e nata per essere economica, a portata di ogni tasca; ad averla inventata sembra sia stato Emanuel Alexander Herrmann, professore di economia, che in un articolo pubblicato sul Neue Freie Presse dà voce all’idea di un nuovo mezzo di corrispondenza. In quattro settimane vengono venuti un milione di pezzi: l’anno successivo il librario Bernardeau de Sillé-le-Guillaume immagina le prime decorazioni: nasce, in Francia, la cartolina illustrata. Ma sarà la Svizzera a utilizzare per prima la cartolina come mezzo di promozione turistica. Hans Jakob Schmid, litografo di Zurigo, inventa il procedimento fotocromatico, premiato all’Esposizione Universale di Parigi del 1900.
All’inizio il messaggio non superava le venti parole; nel tempo appariranno cartoline di ogni tipo, corredate di francobollo e inviate dalle più svariate città, persino durante gli anni di guerra, quando diventano l’occasione per un contatto con chi è lontano. Scritte fitte fitte o nella scrittura incerta di bambino, come quelle che spedivamo ogni estate dal campeggio e dai luoghi di villeggiatura: “Saluti da…” dal dopoguerra agli anni Novanta del Novecento diventerà un simbolo.