La Biblioteca Condivisa di Mirafiori Sud a Torino
La Biblioteca Condivisa di Mirafiori Sud a Torino nasce a ottobre 2018 con il desiderio di creare un punto di incontro culturale intorno al libro in una zona periferica della città, che è quella del Quartiere Mirafiori, storicamente legato alla Fiat.
Dare una nuova vita ai libri dimenticati e coinvolgere gli abitanti del quartiere è l’idea coltivata da Gabriele Farina, che per il futuro sogna proprio questo, che ognuno inizi a usufruire e godersi della possibilità di vivere questo spazio come un piccolo rifugio dove andare a leggere, pensare, incontrarsi e chiacchierare, studiare, senza bisogno di eventi organizzati. Per il semplice piacere di godersi il proprio tempo all’interno di un luogo che diventa un po’ un tappeto magico per partire grazie al potere dei libri e dell’immaginazione, ritrovarsi, sentirsi un po’ a casa.
Sì, perché mentre leggiamo siamo altrove, scopriamo nuovi mondi, possiamo fuggire in storie parallele e sognare. Riuscire a conquistare uno spazio poco utilizzato e trasformarlo in un territorio vivo, uno spazio percorso, diventa un patrimonio collettivo: questo è stato reso possibile grazie a Gabriele, che ha deciso di trasformare l’idea in un progetto continuativo, e grazie al Bar Incontri, che ha consentito l’uso di questa sala, al piano inferiore sotto il locale. La Biblioteca Condivisa di Mirafiori Sud è ospitata presso il Bar Incontri di via Onorato Vigliani 35/13 a Torino.
Il quartiere in cui si trova, Mirafiori, è un pezzo della storia di Torino e per anni è stato legato alla Fiat: anima operaia, la presenza della fabbrica e le biciclette, la storia di un’Italia che vive e combatte, ricostruisce speranze, sogna e si veste di nuovi colori. Nonostante nel XX secolo il suo nome sia stato all’insegna degli stabilimenti del marchio fondato a Torino l’11 luglio 1899, la storia di questo luogo, Miraflores, è quella di un castello sabaudo che oggi non esiste più, dono fatto costruire nel 1585 da Carlo Emanuele I per la consorte spagnola, l’Infanta Caterina Michela d’Asburgo, che morirà dodici anni e dieci figli dopo all’età di trent’anni.
Le regole della Biblioteca Condivisa di Mirafiori
Ognuno può donare un massimo di 10 libri. Come leggiamo nelle regole della Biblioteca Condivisa solo romanzi e storie: la ragione al momento è semplicemente legata a esigenze di spazio e, dunque, ai libri che possono avere una circolazione più facile. La Biblioteca Condivisa di Mirafiori Sud a Torino nasce come iniziativa autonoma e non è finanziata. Questo è la ragione che ha portato Gabriele alla ricerca di uno spazio che fosse già presidiato: lui si occupa di mettere in ordine i nuovi arrivi, organizzare incontri e accendere il passaparola di questo spazio che già nel suo nome invita a una filosofia di condivisione. Al momento non esiste una registrazione sui libri in ingresso e in uscita. “E in fondo è bello così”, aggiunge Gabriele,”Perché mi piace pensare che ogni libro ha una sua vita, che a volte lo conduce altrove”.
Sei a Torino e vuoi dare una mano? Contattalo! La rete internet sta aiutando il progetto a crescere: grazie ai social il passaparola gira ricevendo risposta in tutto il territorio italiano. La tecnologia ci aiuta a diffondere le nostre idee, far crescere progetti e creare una rete: al di là dei chilometri, scoprire altri che vivono delle nostre stesse passioni. Eppure, da questa riflessione nasce una considerazione ulteriore.
Quali strade possiamo inventare per far confluire web e vita quotidiana allo stesso incrocio? A volte una notizia riesce a raggiungere chi è lontano e invece non è conosciuta da chi vive nel quartiere. Allora, la prossima sfida sarà forse trovare nuove vie e comunicazioni per intrecciarci non di più ma in modo diverso, passando dal virtuale al reale e viceversa: un flusso unico, in luoghi diversi di noi stessi e dei mondi in cui amiamo vivere.
Biblioteca Condivisa di Mirafiori Sud: orari
Presso Bar Incontri
Da lunedì a venerdì dalle ore 7.30 alle 19
Sabato: dalle ore 7.30 alle 14