non so se ti è mai capitato di sfogliare un libro per bambini,
e non so se ti è capitato di passare del tempo
con un bambino
con un bambino scopri
domande incredibili
curiosità inesauribile
dentro ogni bambino
c’è un vecchio,
dovremmo vederli così i ragazzi
immaginare loro adulti
come ci comporteremo,
davanti a un uomo e una donna di trenta, quarant’anni
uno come noi
che cosa vogliamo per noi
che cosa avremmo voluto
?
dovremmo trovare il coraggio
di
raccontare ai bambini
storie importanti
storie forti, impegnate
storie di Storia, di geografia, di cuori
storie di verità e ricerca
me li ricordo i libri che mi capitava di sfogliare da bambini,
quelli di papà o alcuni, dalle pagine ingiallite: li portava a mia nonna una zia, sua sorella
grandi scatole piene di vecchi giocattoli e volumi che erano stati di qualcuno ormai grande
dentro, c’erano illustrazioni precise, grande ricchezza di dettagli.
Erano storie che parlavano a cuore e cervello con onestà,
dirette. In queste pagine di adesso si trovano più spesso
parole semplici al punto da diventare banali,
parole che si perdono in colori sterminati e vuoti
nei libri dedicati ai bambini molto piccoli
ipersemplificazione
nelle storie per i più grandi
edulcorato e stiracchiato all’essenziale
il racconto
perde fatti e ricchezza.
Abbiamo bisogno di
parole che
sappiano cercare
saggezza
sappiano scavare
trovare anima
spirito
esempio
visione
ispirazionee
che non siamo e non diventiamo niente,
senza prima svegliare
quello che ci rende
umani
vivi