Codirosso

Un codirosso.

Si ferma volando, quasi immobile nell’aria
per un lungo istante.
È rosso che vibra,
le piccole piume rosse del corpo e la testolina nera con un segno bianco in alto, come se qualcuno si fosse divertito a colorarlo.

I piccoli codirosso sono visitatori estivi dell’Europa. Oltrepassano il mare e nella stagione fredda svernano in Africa, sulle sponde del Mar Rosso. Si vedono volteggiare sulle praterie intorno al lago Bajkal durante le brevi estati siberiane. Qui nell’Appennino si fermano sulle grondaie e volano tra i tetti, dove fanno il nido se trovano una piccola cavità nel muro. Amano i boschi e alla fine dell’estate ripartono, nel loro lungo viaggio verso la linea dell’Equatore e i Paesi dove splende sempre il sole.

I piccoli codirosso sono uccelli migratori. Viaggiano dall’Africa, dove svernano, fino all’Europa: ogni estate li vediamo apparire fra i boschi dell’Appennino e sui tetti delle case di questi borghi di montagna.