Perdersi nei ricordi

Aveva sentito dire spesso che con gli anni arriva la saggezza, e aveva aspettato, fiducioso, che questa saggezza gli desse quello che più desiderava: la capacità di guidare la direzione dei ricordi per non cadere nelle trappole che questi spesso gli tendevano.

Ma ancora una volta cadde nella trappola e smise di sentire il rumore monotono dell’acquazzone.

… i ricordi erano sacri in quelle terre.

Luis Sepulveda, Il vecchio che leggeva romanzi d’amore. Guanda, 1999, pp. 81-82, 83

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Pubblicato da

Maddalena De Bernardi

Giornalista freelance e web writer, scrivo di qualità della vita. Ho un dottorato in etnosemiotica con un progetto di ricerca sui riti di cura. Da qualche anno vivo in un borgo dell'Appennino modenese e mi occupo di resilienza, educazione, meditazione

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