〰️ sai di cosa ho paura io? Dei fanpasmi.
Dei fantasmi?
〰️ sì, i fampasmi. Passano dal camino, entrano dalle porte quando è buio. Ma adesso non ho paura, sai perché?
Perché?
〰️ Perché adesso c’è la luce! È giorno, non ho paura. Poi arriva la notte e arrivano i fanpasmi. Sai cosa faccio quando arrivano?
Andiamo a combatterli?
〰️ nooo. Io metto un lenzuolo bianco e esco insieme a loro, loro non sanno che io non sono un fanpasma.
Ah! Ti mimetizzi.
〰️ Sì. E loro raccontano cose, fanno magie.
Devono conoscere molte storie i fantasmi. Sai, dei fantasmi non bisognerebbe avere paura perché loro sono… persone. Sono semplicemente persone, vissute molto tempo fa. Ma è molto difficile incontrarli. Se ne stanno per i fatti loro per tutto il tempo, chissà dove e a fare chissà cosa, eppure io credo che a qualcuno farebbe molto piacere incontrare qualcuno a cui ha voluto molto bene. Per questo conoscono tante cose del mondo com’era una volta, di cui chiedi sempre tu, perché sono vissuti tanto tempo fa
〰️e le storie le raccontano senza leggerle sui libri?
Sì, perché le hanno vissute.
〰️ i fanpasmi sanno volare.
E come fanno a volare?
〰️ è un mago che li fa volare, con una magia.
Certo che deve essere molto bello volare, vedere tutto dall’alto e di notte il mondo dai tetti.
〰️ a me piacerebbe un fanpasma per amico. Insegnerebbe a volare a me, a te e papà e Kuki. Farebbe volare anche la casa, diventerebbe una casa volante.
Immagina, aprire il cancelletto rosso e trovarci per magia in un posto nuovo, poi una volta riaperto il cancello essere di nuovo qui.
〰️questi amici fantasmi, quante cose sanno fare