Il vento fortissimo tutta notte, le lucine messe su per tutta casa con te in braccio.
Giornata grigia, pioggia intensa e il primo giorno di un Natale in lockdown che fino a un anno fa questa parola non esisteva.
Stare a piedi nudi, preparare da.mangiAre. fare pranzo quando è già pomeriggio e guardare te che ti dividi i giochi con il cane, da bravi fratello e sorella.
Provare a fare l’insalata russa come il nonno.
Sprimacciare i cuscini.
Ballare in cucina mentre ti addormenti sulla mia spalla.
Un film bello e le stelle.
Di nuovo,il vento fortissimo che porta vi a
Il primo Natale qui, a casa nostra. Il primo Natale in tre. Quattro con la ricciolina quattrozampe che adesso ti annusa e si siede di fianco a te quando stai per cadere
Natale ’20, Vigilia

prendo appunti sul Tempo da tutta la vita. Perché viaggiamo attraverso lo spazio, eppure non siamo altro che viaggiatori del tempo, persi nella geografia del nostro divenire